Carissimi Ex Alunni e Amici dell’Einstein,
il nostro blog soffriva un po’ della nostra assenza, allora ho deciso di aggiornarvi, raccontandovi di un bellissimo progetto avviato da due studentesse dell’Einstein nei mesi scorsi, battezzato “Einstein4Planet”.
Non vogliamo parlare di Greta Thumberg ed entrare in un’inutile e sterile scambio di opinioni, ne abbiamo già letti tanti sui social e sulla stampa. A noi non interessa. Noi vogliamo raccontarvi cosa tutto questo movimento ambientalista ha portato nel nostro Liceo. I nostri studenti partecipano ai famosi cortei #FridaysForFuture? La risposta è sì, in molti! I nostri studenti si sono limitati alle chiacchiere e agli slogan? La risposta è no, c’è altro.
E “l’altro” ha dei nomi, come ad esempio quelli di Julia e Claudia, due studentesse dell’attuale 3^ A, che alla fine dello scorso anno scolastico, si sono chieste come poter migliorare il riciclo dei rifiuti gettati ogni giorno dalla scuola e come poterne diminuire la quantità. Si sono informate, hanno chiamato diverse aziende, hanno fatto un piccolo piano d’azione e sono andate a parlarne con la nostra Dirigente Scolastica, che ha subito ascoltato con attenzione le loro idee. Ha compreso anche che le due studentesse avevano bisogno di una mano e quindi, attraverso l’iniziativa di Sogna&Realizza, le ha messe in contatto con la nostra Associazione. Si sono incontrate con i loro mentor, hanno fatto alcune valutazioni e hanno stilato un vero e proprio piano di battaglia. Come giudicano a qualche mese di distanza l’aiuto dei mentor al loro progetto? Claudia dice: “Per noi è stato un aiuto essenziale avere un mentor adulto per sopperire alle nostre mancanze di competenze!”
Ecco i primissimi obiettivi:
1) Riduzione del consumo della plastica: grazie ai contatti dell’Associazione hanno ordinato e venduto quasi 300 borracce di alluminio ai loro compagni di scuola, per ridurre l’uso delle bottigliette di plastica. Al momento, si possono caricare con acqua potabile dei rubinetti, ma loro hanno già autonomamente contattato cinque aziende che producono erogatori di acqua filtrata per l’istallazione di macchine nella scuola e le hanno già fatte incontrare con la nostra Dirigente Scolastica, per una prima selezione qualità/prezzo. Poiché le macchine hanno un costo importante, che la scuola non potrebbe mantenere nel tempo, le due studentesse non si sono fatte abbattere e hanno scritto direttamente al Sindaco Sala! Hanno ricevuto in risposta il contatto dell’Assessore all’Istruzione, che le ha incontrate e ha loro fornito dei contatti che potrebbero aiutarle a reperire fondi. A tal proposito, hanno ottenuto l’attenzione di un’Associazione di promozione di modelli di sviluppo sostenibile, OIKOS, che è disponibile a finanziare un’iniziativa di fund raising che vogliono avviare le due studentesse.
2) Ottimizzazione del riciclo dei rifiuti della scuola. Hanno chiesto e ottenuto per tutte le classi la dotazione di cestini per differenziare i rifiuti e stanno organizzando dei gruppi di controllo, che monitorino il corretto comportamento del riciclo nelle classi, premiando i virtuosi e incoraggiando i meno sensibili.
3) Ottimizzazione del consumo energetico dell’Istituto, in particolare, del riscaldamento. Sicuramente gli ex-alunni ricorderanno le saune fatte nelle aule del secondo e terzo piano in pieno inverno: “i Caraibi all’Einstein” senza spostarsi per Natale! Altre due studentesse, Miriam e Arianna, casualmente compagne di classe di Julia e Claudia, già due anni fa, guidate da un mentor ex-alunno, docente del Politecnico, avevano partecipato a Sogna&Realizza e vinto una piccola dotazione economica per realizzare il loro progetto di analisi dell’ambiente scolastico. Hanno acquistato dei rilevatori di temperatura digitali per misurare la differente distribuzione di calore della scuola, unendo a questo anche un questionario qualitativo sul benessere della comunità scolastica nei mesi invernali. Ne è emerso un grosso lavoro da portare avanti, con nuovi contatti da esplorare e coinvolgere. Miriam ci ha detto: “Il progetto è importante per noi, perché vogliamo migliorare l’ambiente scolastico per tutti gli studenti e agire, nel nostro piccolo, per l’intera città”. E Arianna ha aggiunto: “in tutto questo, è stato importante avere l’appoggio di persone più esperte e competenti che hanno creduto in noi e che ci hanno saputo guidare e consigliare. Ci hanno aiutato molto, anche nella parte pratica del lavoro, che sembrava infattibile per la nostra età.”
Oggi, anche Miriam e Arianna si sono unite a Julia e Claudia, per sposare la mission di Einstein4Planet. Il gruppo sta ancora crescendo e si stanno unendo altri compagni e compagne di scuola che vogliono contribuire al progetto, ognuno dando una piccola, ma concreta mano. Nuove iniziative stanno aggiungendosi, dalla raccolta dei tappi all’organizzazione di eventi tematici.
Personalmente, io che ho fortemente voluto e promosso l’iniziativa Sogna&Realizza nel nostro Liceo, sono fiera di vederne i frutti: ragazzi che credono nel futuro e che sono convinti di poterlo migliorare. Grazie anche a questa preziosa collaborazione, tutti loro hanno rafforzato la loro fiducia in quegli adulti che sono stati capaci di ascoltarli e supportarli.
Se volete essere dei mentor anche voi, leggete la sezione Sogna&Realizza del nostro sito per saperne di più e scriveteci una mail!
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